Il babbuino, esemplare più grande nella famiglia dei Cercopitecidi, è una scimmie robusta, con il capo rotondo, muso canino, occhi ravvicinati e una forte mascella .
Agile, snello, dotato di una coda prensile che gli permette di appendersi a rami di grossi alberi, vive in gruppo che può contenere da 5 a 250 individui. Le dimensioni dei branchi però dipendono sia dalla specie che dalle risorse disponibili e per questo esistono due tipologie: uno dove un solo maschio è il capo del gruppo e a lui spetta il compito dell’accoppiamento e un altro formato da più maschi adulti, con un maggior numero di femmine e cuccioli.
Dotato di una vista eccellente e di un udito eccezionale, possiede invece un olfatto povero. È onnivoro, ha una dieta variegata, mangia dai fiori alle erbe, ma anche insetti, rettili, uccelletti e uova. Instaura rapporti stretti con i propri simili così da poter avere maggior successo nella ricerca del cibo e nella cura della prole.
Le femmine entrano in calore circa una volta al mese e sono disposte ad accoppiarsi per una sola settimana. Questo periodo è ben riconoscibile a causa dell’ingrossamento delle parti posteriori, che si rigonfiano diventando di un colore rosso violaceo. Dopo una gestazione di circa sette mesi, le femmine partoriscono un solo piccolo che è in grado di attaccarsi immediatamente al pelo del ventre della madre ed essere trasportato facilmente durante gli spostamenti del branco.