Sono i più grandi animali del pianeta, i maschi infatti misurano tra i 6/6,5 metri di lunghezza e tra i 3,2/3,7 metri di altezza, con un peso che si aggira sui 3.800/5.100 kg mentre le femmine sono più piccole.
Quali sono le sue caratteristiche maggiori? Ha orecchie enormi che oltre ad assicurargli un udito molto fine, vengono utilizzate per la dispersione del calore aiutandolo a mantenersi fresco. Possiede le zanne, che sono incisivi superiori allungati, sono molto grandi e nei maschi superano il metro e mezzo di lunghezza che vengono utilizzate per ricercare cibo e acqua e per rimuovere la corteccia dagli alberi. Ama l’acqua e si diverte a farsi la doccia, aspirando l’acqua nelle proboscidi e spruzzandosela addosso. La proboscide dell’elefante è effettivamente un lungo naso utilizzato per odorare, respirare, barrire, bere ed è anche adatto ad afferrare cose.
Questo animale è un erbivoro che necessita di una enorme produzione vegetale, come le graminacee, fogliame, frutti, radici e cortecce. Raggiunge rami molto alti o se non riesce, abbatte l’albero per nutrirsi delle sue fronde. Mediamente al giorno ingerisce circa 300 kg di cibo e beve tra i 70/90 litri d’acqua.
Gli elefanti non dormono tanto e percorrono grandi distanze in cerca di grosse quantità di cibo per sostentare i loro enormi corpi. La loro è una struttura matriarcale, con un grande attaccamento fra i vari membri del gruppo e solitamente è la femmina più anziana a guidarli, mentre il maschio, specie quello più anziano, vive solitario. La femmina vive sempre con i suoi piccoli e il parto è per lei molto impegnativo: la gestazione è la più lunga di tutti i mammiferi, dura quasi ventidue mesi e partorisce ogni 2/4 anni un solo piccolo.
L’elefante è un animale molto longevo, vive mediamente 70/75 anni. Grazie alla sua grande mole, l’elefante africano, perlomeno da adulto, non ha nemici naturali se non l’uomo che va a caccia delle sue zanne d’avorio.